Giorgio Squinzi lascia la presidenza di Confindustria ma assume quella del Gruppo Sole 24 Ore, che edita, tra l’altro, il quotidiano dell’associazione. Lo ha eletto stamattina l’assemblea degli azionisti, assieme al nuovo cda che resterà in carica tre anni, in sostituzione di Benito Benedini, che lascia l’incarico. Esce dal board anche Donatella Treu, amministratore delegato del gruppo. Squinzi ha annunciato che entro un mese verrà nominato il suo sostituto, che sara’ un esterno: “Abbiamo già affidato l’incarico a una società di head hunter e io mi auguro nel giro di un mese o poco più di poter arrivare a una soluzione”. Nel nuovo Cda sono stati confermati i consiglieri Luigi Abete, Marcella Panucci, Cesare Puccioni, Nicolò Dubini e Maria Carmela Colaiacovo, mentre le new entry sono Carlo Pesenti, Livia Pomodoro, Claudia Parzani, Mauro Chiassarini e Carlo Robiglio.
Quanto alla possibilità di dover ricorrere a un aumento di capitale, come chiesto da alcuni piccoli azionisti in assemblea, Squinzi ha risposto: “non mi esprimo su questo, non ho ancora una conoscenza sufficientemente approfondita dei conti e della situazione, vedremo”. Niet anche sulla possibilità di ‘’grandi manovre’’ nel settore editoriale: “L’opinione della nostra base è di mantenere la nostra indipendenza e io opererò in quella direzione”, ha risposto Squinzi a chi gli chiedeva un commento su ipotesi di aggregazione, in relazione alle voci su un possibile matrimonio tra Il Sole 24 Ore e il Corriere della Sera.