Alcune centinaia di operai di Ansaldo Energia e Ansaldo Sts sono scesi in piazza questa mattina a Genova per protestare contro l’annunciata cessione delle aziende del ramo civile del gruppo Finmeccanica. I manifestanti, dopo aver sfilato per le strade del ponente cittadino, hanno bloccato il traffico sul ponte di Cornigliano, davanti alla sede di Ansaldo Sts.
Il corteo, indetto da Fiom, Fim e Uilm per difendere e mantenere un patrimonio industriale “che -affermano i sindacati- si sta logorando non per colpa dei mercati ma per responsabilità del gruppo dirigente”, dopo aver mandato letteralmente in tilt la circolazione nei quartieri di Cornigliano e Sampierdarena, si è concluso senza incidenti intorno alle 11.
“Nei giorni scorsi Finmeccanica, attraverso l’amministratore delegato Pansa, ha confermato -dichiarano in una nota Fiom, Fim e Uilm- le scelte assunte in Consiglio di amministrazione e cioè di individuare capitali italiani o esteri per la cessione di aziende non rientranti nel core business”.
“Siamo stanchi di essere presi in giro -si legge nella nota- non esistono fondi italiani privati interessati ad Ansaldo Energia o a Sts mentre non si è fatto nulla per interessare realmente i fondi pubblici, come la Cassa Depositi e Prestiti. Continuano invece attraverso Finmeccanica -sottolineano i sindacati- abboccamenti con aziende estere conosciute: se di partner industriali hanno bisogno queste società, si presenti un vero piano industriale e ci si confronti con trasparenza alla luce del sole”.