“La Cisl, da sempre impegnata sui temi delle pari opportunità e della valorizzazione del talento femminile, valuta positivamente la notizia della firma del decreto da parte del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che rende operativa la norma della legge 92/2012 di riforma del mercato del lavoro, in base alla quale è prevista la riduzione dei contributi dovuti dal datore di lavoro nella misura del 50% per la durata di 12 mesi con possibilità di prolungarne la durata fino al diciottesimo mese in caso di trasformazione in rapporto a tempo indeterminato”. Lo dichiara in una nota, il segretario confederale della Cisl, Liliana Ocmin. “E’ sicuramente un risultato apprezzabile- conclude Ocmin- i cui effetti andranno monitorati nel tempo, che avviene in un momento molto delicato come quello attuale e proprio a conclusione del Convegno “Stati Generali sul lavoro delle donne” che si è svolto al Cnel, dove sono stati confermati dati non entusiasmanti sui livelli occupazionali femminili seppur in crescita, soprattutto nei settori di cura alla persona ed in agricoltura, e che ha messo in risalto luci ed ombre della stessa riforma del mercato del lavoro”.
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