“Apprezziamo gli impegni espressi dal ministro Marianna Madia per semplificare la mole di burocrazia che pesa sugli imprenditori. Confidiamo che da oggi si volti pagina e che le semplificazioni non rimangano sulla carta. Così non dovremo più aspettare 3 anni per vedere gli effetti concreti di leggi che dovrebbero snellire gli adempimenti a carico delle imprese”. E` il commento di Mario Pozza, delegato di Confartigianato alla semplificazione, al termine di un incontro svoltosi con il ministro della Funzione pubblica sull`agenda per la semplificazione 2015-2017.
Pozza giudica positivamente le misure contenute nell`agenda e annuncia che Confartigianato vigilerà sulla loro rigorosa attuazione in base allo stringente cronoprogramma indicato dal ministro. “Le tappe di lavoro previste – sottolinea Pozza – consentiranno di recuperare i ritardi nell`attuazione di semplificazioni da tempo attese dagli imprenditori, come il funzionamento dei Suap, gli sportelli unici per le attività produttive nei comuni. I più recenti monitoraggi segnalano che meno del 15% dei Suap comunali consente lo svolgimento di una pratica in forma completamente telematica. Quanto al pagamento on line di diritti e oneri è consentito soltanto dal 3% dei Suap”.
Un altro tema sul quale Pozza ha ottenuto precisi impegni da Madia riguarda la mappatura dei numerosi controlli a carico delle imprese al fine di semplificarli e coordinarli, applicando anche un criterio di proporzionalità tra piccole e grandi imprese. Il rappresentante di Confartigianato ha infine ribadito la necessità di coinvolgimento delle associazioni rappresentative delle imprese nell`attuazione degli impegni previsti dall`agenda di semplificazione.