L’epidemia Covid-19, che in questi mesi ha rapidamente assunto dimensioni mondiali e della quale “è ancora impossibile prevedere sviluppi ed effetti, è intervenuta in un momento in cui in Italia la fase di ripresa ciclica perdeva vigore”, anche a causa del susseguirsi di una serie di eventi geopolitici (Brexit, dazi statunitensi) e congiunturali (rallentamento della domanda tedesca) che, a partire dalla seconda metà del 2018, hanno generato crescente incertezza nello scenario internazionale. E’ quanto sottolineato dall’Istat nel Rapporto sulla competitività dei settori produttivi.
E.G.