“La sentenza della Corte d`Appello di Bologna, al pari della sentenza della Corte d`Appello di Firenze, ribadisce l`esistenza palese della condotta antisindacale di Deliveroo nell`applicazione della normativa contenuta nell`accordo Ugl rider per la non rappresentatività della stessa organizzazione sindacale”. Così Filcams, Filt e Nidil Cgil su quanto stabilito dalla Corte d’Appello del capoluogo emiliano che “ha ribadito la natura di comodo dell`organizzazione Ugl rider e la condotta anti sindacale della piattaforma del food delivery Deliveroo, che aveva, con ‘brutale minaccia, dell`immediata e definitiva risoluzione del rapporto di lavoro’, costretto i rider ‘all`accettazione di condizioni negoziali non conformi alla legge’ in quanto contenute in un accordo collettivo, quello sottoscritto da Ugl rider con Assodelivery, privo di ogni requisito di legalità”.
Questa sentenza, affermano le tre organizzazioni sindacali di categoria della Cgil, rappresenta “un ulteriore motivo per chiedere con forza il superamento del contratto Ugl Rider Assodelivery e l`applicazione a tutti i rider, di ogni piattaforma, di un vero contratto nazionale che riconosca i diritti ed i trattamenti economici e normativi, coerenti con le esigenze reali di tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici che operano nel settore del food delivery anche a partire dalle esperienze positive in atto”.
tn