Lo studioso e ricercatore egiziano Patrick Zaky è stato condannato a tre anni di carcere dal tribunale per il suo articolo del 2019 “Displacement, Killing & Harassment: A Week in the Diaries of Egypt’s Copts”. A darne notizia con un tweet la legale e attivista per i diritti umani egiziana, Mai El-Sadani, che domanda: “È questo il modo in cui si proteggono le minoranze religiose in Egitto?”.
La sentenza nei confronti di Zaki è definitiva e il ricercatore dovrà scontare un altro periodo in cella oltre ai ventidue che ha già scontato in attesa di giudizio. Zaki era stato arrestato nel febbraio del 2020. A giugno Zaki aveva fatto richiesta di rientrare in Italia, ma l’Egitto aveva mantenuto il divieto di viaggiare per il ricercatore.
e.m.