Oggi si è svolto l’incontro tra i rappresentanti sindacali dell’Igmetall nel consiglio di sorveglianza di Audi e le organizzazioni sindacali e i delegati di Italdesign.
“Nel corso dell’incontro sono emerse le preoccupazioni dei sindacalisti tedeschi riguardo alle conseguenze dello “scandalo emissioni” che ha coinvolto il gruppo Audi-Volkswagen – si legge in una nota della Fiom-Cgil – non è chiaro quale sarà l’impatto in termini economici e di occupazione, in tutti i casi ci saranno razionalizzazioni, che coinvolgeranno anche l’indotto, per fronte alle multe e alle conseguenze anche legali. Dopo di che, l’impatto è ancora da valutare anche a seguito delle reazioni del mercato”.
“Si è trattato di un confronto utile – dichiara il segretario provinciale della Fiom-Cgil, Federico Bellono – soprattutto in questo momento: la verità è che nessuno oggi è ancora in grado di misurare le conseguenze del cosiddetto dieselgate, ma conseguenze ci saranno a livello mondiale, e quindi dappertutto, speriamo in modo contenuto. In ogni caso – conclude Bellono – l’impegno comune tra noi e l’Igmetall, ribadito oggi, è quello di evitare che le ricadute colpiscano soprattutto i lavoratori”.