Una troupe del TgR Lazio Rai è stata aggredita questo pomeriggio nel quartiere romano del Quarticciolo dove stava realizzando un servizio sulle intimidazioni subite dal sacerdote don Antonio Coluccia nel corso di una fiaccolata della legalità organizzata nel quartiere.
La solidarietà dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil regionali Natale Di Cola, Enrico Coppotelli e Alberto Civica, insieme al segretario dell’Associazione Stampa Romana, Stefano Ferrante, che scrivono in una nota unitaria: “Esprimiamo vicinanza e piena solidarietà alla troupe del Tgr Lazio, vittima di una brutale e vile aggressione al Quarticciolo, a meno di 48 ore da quella subita da Don Coluccia. Quanto avvenuto – le minacce e il lancio di bottiglie di vetro contro i giornalisti e gli agenti intervenuti per proteggerli, la pretesa di cancellare le immagini – è semplicemente inaccettabile e rappresenta un gravissimo attacco non solo alla libertà di stampa, ma anche ai valori fondamentali della democrazia e della convivenza civile – continuano i segretari -. Difendere il diritto all’informazione e il lavoro dei professionisti che ogni giorno si impegnano a raccontare la verità è un dovere di tutti”.
“Auspicando che le autorità competenti facciano piena luce su questo ennesimo episodio di violenza, rinnoviamo la nostra solidarietà a don Coluccia che, lungi dal lasciarsi intimidire, porta avanti con determinazione e fermezza la sua opera contro la criminalità”, concludono.