• Today is: sabato, Aprile 1, 2023

Istat, tasso occupazione al 59%, torna a livello pre-Covid

redazione
Febbraio01/ 2022

Rispetto al periodo pre-pandemia (febbraio 2020), il tasso di occupazione è tornato allo stesso livello (59%) mentre il tasso di disoccupazione, al 9%, è ancora inferiore di 0,6 punti e quello di inattività è salito dal 34,6% al 35,1%. Lo ha reso noto l’Istat che ha diffuso i dati su occupati e disoccupati a dicembre 2021.

“Il lieve calo dell`occupazione nel mese di novembre e la sostanziale stabilità registrata a dicembre – è il commento dell’Istat – rallentano la crescita dell`occupazione osservata a partire dal mese di febbraio 2021, con l`unica eccezione del mese di agosto”. Rispetto a gennaio, infatti, “il numero di occupati è cresciuto di oltre 650 mila unità e il tasso di occupazione è più elevato di 2,2 punti percentuali”.

Il numero di occupati a dicembre 2021 è superiore a quello di dicembre 2020 del 2,4%, pari a +540mila unità. Solo per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni si osserva stabilità, ma per effetto della componente demografica.

Su base mensile, invece, la stabilità dell`occupazione è sintesi della crescita del numero di occupati tra le donne, i dipendenti a termine e le persone con meno di 50 anni d`età e del calo tra gli uomini, gli autonomi e gli ultra 50enni. Il tasso di occupazione è stabile 59%.

Confrontando il trimestre ottobre-dicembre 2021 con quello precedente (luglio-settembre), si osserva un livello di occupazione più elevato dello 0,3%, con un aumento di 70mila occupati.

tn

redazione