“Erano anni che non si vedeva una manifestazione imponente come quella che si è svolta a Taranto nella prima parte della mattinata di oggi. Una grande manifestazione, con i lavoratori dell’Ilva e con le loro famiglie. Interromperla è stato quindi un vero e proprio errore.” Lo ha dichiarato Maurizio Landini, Segretario generale della Fiom-Cgil, commentando a caldo quanto accaduto oggi in piazza della Vittoria.
“Noi siamo per unire tutta la città di Taranto, lavoratori e abitanti, senza mai dimenticarsi – ha aggiunto successivamente Landini – che la nostra controparte comune è l’Ilva. Purtroppo, un gruppo organizzato, arrivando sotto il palco e strappando i microfoni, ha tentato di impedire che la manifestazione si svolgesse pacificamente. Ma la Fiom e la Cgil non hanno abbandonato né il palco, né la piazza, né le migliaia di lavoratori che hanno partecipato ai due cortei e alla manifestazione conclusiva. E quando la possibilità di utilizzare i microfoni è stata ripristinata, la Segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, ha portato a termine l’iniziativa con le sue parole.”
“La Fiom e la Cgil – ha concluso Landini – continueranno a battersi affinché i dipendenti dell’Ilva possano difendere, tenendoli insieme, il proprio diritto al lavoro e il proprio diritto alla salute. Ed è proprio per questi motivi che chiediamo all’Ilva di assumersi fino in fondo le sue responsabilità, facendo quegli investimenti e portando avanti quei programmi che sono necessari per far sì che la difesa di questi due diritti sia concretamente realizzabile.”