CONFERENZA STAMPA
“GENERAZIONI AD ALTA RISOLUZIONE”
in programma a Roma, il 10 marzo 2012
presso lo Spazio Informale, in via dei Cerchi 75, (Circo Massimo).
La conferenza è promossa dai Giovani Democratici, dall’Ass. 20 maggio Flessibilità Sicura e da Lavoro & Welfare Giovani.
Abbiamo voluto organizzare un evento in cui le associazioni che si occupano di lavoro e precarietà e i gruppi giovanili possano confrontarsi fra loro, delineare delle proposte comuni e confrontarsi con i dirigenti del PD.
In queste settimane, dall’avvio del confronto sul mercato del lavoro, si sta parlando dei giovani e dei precari, delle condizioni materiali di vita nel loro presente e del loro futuro.
Queste persone sono state insultate e denigrate ma, al momento di discutere delle loro vite, nessuno li ha ascoltati ne sentito le proposte che in modo responsabile e maturo sono in grado di fare, forse anche meglio di quanto la politica e il governo abbia dimostrato sino ad ora.
Chiediamo, come proposto dalle colonne di Avvenire, un tavolo di confronto anche con le associazioni dei giovani e dei precari che non possono essere solo oggetto di commenti altrui ma devono essere protagonisti ascoltati del loro futuro.
Per questo “Generazioni ad alta Risoluzione” vuol essere anche l’occasione di far vivere un reale dialogo tra i movimenti, le associazioni e i gruppi giovanili che su questi temi si sono messi in evidenza negli ultimi tempi.
Hanno accettato l’invito a confrontarsi e dialogare circa 30 associazioni che, assieme ai promotori, rappresentano oltre 120 mila giovani e precari.
Nella conferenza stampa saranno presentati:
• Il programma e le motivazioni della Conferenza del 10 marzo;
• i dati (elaborati da un comitato scentifico presieduto dal Prof. Patrizio Di Nicola – Un. La Sapienza): sulle quantità e sulle condizioni sociali dei lavoratori sia stabili, sia precari, sia autonomi e sui tassi di sostituzione del lavoro stabile con il lavoro instabile negli ultimi anni.
• Alcune delle proposte dei giovani e dei precari che verranno discusse nella conferenza con le priorità, a partire dagli interventi a costo zero, necessari per migliorare le condizioni di lavoro dei giovani e dei precari sostenendo e valorizzando le imprese corrette.