I delegati Fiom di Stellantis saranno domani, 2 giugno, a Parigi davanti la sede di Poissy per la prima tappa dei “sentieri della dignità” per il lavoro, il reddito e i diritti. “È necessario aprire un confronto vero con Stellantis sui temi delle condizioni di lavoro – dice la Fiom -, condizioni in grave arretramento negli stabilimenti italiani sia per quanto riguarda i ritmi le saturazioni sia per quanto riguarda i servizi a disposizioni delle lavoratrici e lavoratori. Le prospettive produttive ed occupazionali degli stabilimenti italiani sono quantomeno incerte”.
Secondo le tute blu della Cgil “occorre aprire il confronto per condividere linee strategiche e di investimento che garantiscano i siti e l’occupazione in un’ottica di transizione ecologica. E’ indispensabile aprire un confronto con l’amministratore delegato Carlos Tavares e il Governo che porti alla sottoscrizione di un accordo quadro che garantisca prospettive industriali e occupazionali per i lavoratori del gruppo Stellantis e della filiera della componentistica”.
e.m.