Una delegazione del Movimento 5 stelle, composta da Nunzia Catalfo, Sara Paglini, Andrea Cioffi e Daniele Pesco, ha incontrato il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Al centro dell’incontro la proposta di legge del M5S sul reddito di cittadinanza, a prima firma Nunzia Catalfo, attualmente in esame in Commissione Lavoro al Senato.
“Abbiamo voluto illustrare alla Cgil la nostra proposta di legge sul reddito di cittadinanza – spiega Catalfo in una nota – visto che più volte il segretario Camusso ha dichiarato la necessità di introdurre misure di tutela per coloro che vivono sotto la soglia di povertà, e per completare l’illustrazione di questa proposta che la Cgil aveva già conosciuto durante un’audizione in commissione Lavoro al Senato. La proposta del Movimento 5 stelle nasce come strumento di lotta contro la povertà e consente ad oltre 9 milioni di persone di poter avere una vita dignitosa, attraverso un reddito di 780 euro al mese, dato avvalorato dal rapporto Istat sulla povertà del mese di luglio 2014.
Secondo Catalfo “i cittadini in difficoltà verrebbero inoltre accompagnati verso un percorso di formazione e di riqualificazione per un effettivo reinserimento nel mondo del lavoro. Quello di oggi con la Cgil rientra in un ciclo di incontri che il M5S sta facendo nell’auspicio che intorno a questa proposta ci sia il sostegno di tutte le associazioni di categoria e la più ampia partecipazione politica”.
“Vogliamo che il Parlamento approvi il reddito di cittadinanza il prima possibile – dice il capogruppo M5S in Senato Andrea Cioffi -, per questo in capigruppo abbiamo già chiesto la calendarizzazione del provvedimento in Aula per il prossimo mese di marzo”.
“E’ una misura – conclude Cioffi – che serve al Paese e che dà risposte concrete alla piaga della disoccupazione e dell’emarginazione sociale”.