“Abbiamo scritto a tutte le forze politiche presenti in Parlamento, perché pensiamo sia necessario cambiare e migliorare questa legge di bilancio che contiene delle cose secondo noi molto sbagliate che non risolvono i problemi del Paese e dei lavoratori. Abbiamo oggi ascoltato un giudizio del M5s che su molte delle nostre richieste condivide e c’è un terreno importante e comune d’inziativa”. Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, dopo l’incontro con il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.
“Noi riteniamo che ci sia un primo tema che si chiama salario – ha aggunto il leader Cgil- La gente non arriva alla fine del mese e, in particolare, il mondo del lavoro dipendente sta pagando un prezzo altissimo e, in questa legge di bilancio, l’aumento dei salari non c’è”. Per questo “noi chiediamo che ci sia non un 2% di decontribuzione ma che ci sia almeno un 5%”.
tn