Il 20 maggio di 40 anni fa nasceva lo Statuto dei lavoratori, la legge 300 del 1970, intitolata ‘Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento’.
Tante oggi le iniziative per celebrare la ricorrenza in tutta Italia. Tra queste ricordiamo la cerimonia per intitolare tre sale del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali della sede di Via Vittorio Veneto a tre ex ministri del Lavoro. Saranno rispettivamente intitolate a Gino Giugni la Sala delle Bandiere al piano terra, a Carlo Donat-Cattin la Sala Conferenza Stampa al piano terra e a Giacomo Brodolini la Sala Riunioni del VI piano. Alla cerimonia, che sarà presieduta dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, parteciperanno parenti e amici dei tre ex ministri, insieme ad alti dirigenti di istituzioni ed enti.
“Il ruolo di Giacomo Brodolini. La sfida per i nuovi diritti” è il tema di un convegno organizzato dalla Cgil e dalla Fondazione Di Vittorio per i quarant’anni dello Statuto dei lavoratori. Le conclusioni, intorno alle 18, saranno del segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani.
Sempre a Roma iniziativa analoga organizzata dalla Fondazione Craxi insieme alla Uil, alle ore 10 presso il Teatro Capranica (piazza Capranica). Introduzione di Stefania Craxi e Paolo Pirani, relazioni di Piero Craveri, Michel Martone e Michele Tiraboschi. Tavola rotonda con il ministro Renato Brunetta, Luigi Angeletti, Emma Marcegaglia e Stefano Caldoro. Conclusioni del ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi.
Ancora nella capitale, ma alle ore 16.30 a Palazzo Giustiniani la casa editrice Ediesse per ricordare Massimo D’Antona presenterà il volume “Lavoro, diritti, democrazia. In difesa della Costituzione”. Dopo il saluto del presidente del Senato, Renato Schifani, interverranno Anna Finocchiaro, Guglielmo Epifani, Paolo Nerozzi e Michele Gentile. Sarà presente all’iniziativa Olga D’Antona.