“Il Patto per l`innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale ha inaugurato una nuova stagione di relazioni sindacali e rappresentato la cornice per avviare la stagione dei rinnovi contrattuali. Il contratto è la linfa del cambiamento della Pa. Tante norme della mia riforma del 2009 sono rimaste inattuate proprio a causa del blocco della contrattazione, dovuto alla crisi finanziaria. Ora la congiuntura è diversa. Grazie al Pnrr, un piano straordinarie di riforme e investimenti per 235 miliardi, grazie al presidente Draghi, asset intangibile del nostro Paese, grazie al governo di unità nazionale, abbiamo la possibilità di ricostruire il Paese dopo la tragedia della pandemia”. Lo ha detto Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione, intervenendo in videocollegamento al convegno “Prima che sia domani. Una nuova Pa per l`Italia del futuro”, promosso da Cisl Fp.
“Il tavolo del comparto funzioni centrali si è aperto. Ho sollecitato l`emanazione degli atti di indirizzo per la Sanità e per Regioni ed enti locali. I Comitati di settore mi hanno assicurato l`emanazione in brevissimo tempo. Sulla scuola il ministro Bianchi sta lavorando all`atto di indirizzo. Il governo ha dunque rispettato la promessa di avviare in tempi brevi la contrattazione. Ora mi aspetto, come ho chiesto all`Aran, che da parte di voi sindacati ci sia la stessa volontà di chiudere i contratti nel più breve tempo possibile”.
E.G.