Via libera dal Comitato economico finanziario del Consiglio dell’Unione europea al pagamento all’Italia della terza rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza. E’ quanto si apprende da fonti Ue.
La terza rata, che ammonta a 18,5 miliardi di euro, dovrebbe quindi arrivare nelle casse dello Stato verso la fine di settembre, al più tardi i primi di ottobre, dopo l’ok finale della Commissione europea che il 28 luglio scorso aveva già espresso la positiva valutazione preliminare.
“Prendiamo atto con soddisfazione del parere positivo espresso oggi dal Comitato economico e finanziario sull’erogazione della terza rata. Un altro passo avanti importante”. Così il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
Intanto, in questi giorni, dovrebbero entrare nel vivo le interlocuzioni tra il governo italiano e gli uffici della Commissione Europea sulla quarta rata del Pnrr da 16,5 miliardi di euro. In particolare gli approfondimenti riguarderanno, oltre al raggiungimento degli obiettivi della rata (al 30 giugno 2023), per i quali sono state chieste modifiche, anche il nuovo capitolo del RepowerUe e la riprogrammazione complessiva dei target del Piano.
Se il confronto sulla rata porterà a conclusioni positive, a fine mese il governo potrebbe presentare la richiesta di pagamento. Seguirà la fase di assessment e, salvo imprevisti, i 16,5 miliardi dovrebbe arrivare entro dicembre 2023.
e.m