Nel 2015 sono stati 307mila i nuovi contratti a tempo indeterminato con gli incentivi per la decontribuzione a vantaggio dei giovani sotto i 30 anni. In totale sono il 27,7% delle nuove assunzioni con gli sgravi previsti dalla legge di stabilità. Lo ha sottolineato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, nel corso di una conferenza stampa per l`avvio di una collaborazione con Microsoft Italia.
Poletti ha spiegato che si tratta interamente di nuovi contratti e non di trasformazioni di altre tipologie di lavoro. I nuovi contratti per gli under 30 attivati senza sgravi sono invece stati nello stesso periodo 156mila pari al 19%.
“La decontribuzione ha alzato il tasso di occupabilità dei giovani – ha detto Poletti – ma gli incentivi sono uno strumento temporaneo. Avevamo bisogno di una spallata e lo abbiamo fatto rendendo economico e più conveniente il contratto a tempo indeterminato”. La decontribuzione sarà azzerata in tre anni. Per il 2016, infatti, l’incentivo è ridotto rispetto allo scorso anno. A regime il contratto stabile costerà comunque meno di quello precario (circa il 5% in meno anche nell’ipotesi di uno stop totale del bonus).