PRS – Passive Refrigeration Solutions scioglie ogni rapporto e trattativa con Whirpool per la cessione del ramo d’azienda di Napoli, cessione alla quale ostavano accordi vincolanti con il governo e i sindacati gestiti da Whirpool “con comportamenti contradditori e poco trasparenti”.
E’ quanto si legge in una nota di Prs.
“In relazione ai gravissimi danni finanziari e reputazionali che Prs ha subito per inadempimenti e comportamenti di Whirlpool – si legge – la stessa ha conferito mandato ai propri legali per agire nei confronti del gruppo nelle sedi e davanti a tutte le Autorità meglio viste al fine di ottenere il giusto e dovuto risarcimento”.
Inoltre “Prs – ribadendo la serietà e consistenza della propria iniziativa di sviluppo imprenditoriale – comunica che nonostante i ritardi e le difficoltà che tali rapporti hanno comportato ai programmi di crescita della società, inizierà a novembre del corrente anno la produzione dei container con brevetti innovativi in Abruzzo, in provincia di Teramo”. L’investimento sarà totalmente finanziato da capitali privati ed avrà una capacità produttiva iniziale di 1.500 container per arrivare, agli inizi 2022 a 6.000 container annui impiegando circa 350 addetti. A tale scopo è già stata costituita la Prs Eu.
TN