ll mercato dell’auto ancora in profondo rosso per la crisi del coronavirus, ma la caduta sta rallentando. A giugno, comunica il ministero dei Trasporti, le immatricolazioni della Motorizzazione (132.457 macchine) sono diminuite del 23,13% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
A maggio c’era stato un – 44,61%, mentre ad aprile le vendite erano state quasi azzerate con un – 97,55% e a marzo avevano segnato un drastico – 85,39%.
Il mese scorso, aggiunge il ministero, ci sono stati 247.655 trasferimenti di proprietà di auto usate, con un -23,25% rispetto a giugno del 2019. Il volume globale delle vendite (380.112 macchine) ha quindi interessato per il 34,85% auto nuove e per il 65,15% usate.
Nel primo semestre, spiega il ministero dei trasporti, le immatricolazioni sono state 583.960, con un calo del 46,09% rispetto allo stesso periodo del 2019. A gennaio-giugno ci sono stati anche 1.296.260 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una diminuzione del 40,46% nel confronto con i primi sei mesi dell’anno scorso.
TN