I sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato unitariamente uno sciopero nazionale di 4 ore per domani, 10 febbraio, che riguarderà tutto il personale Ryanair di base sul territorio italiano. La motivazione alla base della protesta è il mancato avvio di un confronto sui temi del contratto collettivo di lavoro e delle tutele sociali.
Secondo i sindacati dei trasporti, “anche alla luce della sentenza del Tribunale di Busto Arsizio che ha riconosciuto il comportamento antisindacale della compagnia e delle indicazioni del giudice, deve essere immediatamente avviato un confronto, a tutto tondo, su salari e tutele di tutte le categorie di lavoratori che operano su basi italiane e non solo per una parte di questi”.
“Ryanair persiste – sostengono infine Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – nel suo comportamento scorretto, non solo in Italia ma in tutta Europa ed anche per questo aderiamo alla campagna Fair Transport Europe, indetta da Etf, la Federazione europea dei lavoratori dei trasporti, contro la concorrenza tra aziende del settore, basata sul taglio del costo del lavoro e dei diritti”.