Il sindacato di categoria Uiltrasporti si appella al governo e ai ministeri competenti affinché si acceleri il varo dei decreti attuativi relativi al ferrobonus e all’acquisto di locomotive e carri di ultima generazione, oltre ad individuare risorse economiche aggiuntive “per garantire, nell’emergenza attuale, la sostenibilità economica delle imprese e la tenuta delle condizioni di lavoro e dei livelli occupazionali nel settore del trasporto merci ferroviario”.
Un appello che si rende ancora più urgente dato il trend negativo del settore trasporto merci su ferro in Italia iniziato verso la fine del 2022 “e che purtroppo – aggiunge il sindacato – in questi primi 5 mesi del 2023 non fa registrare miglioramenti anche a causa del rallentamento dell’economia globale, il conflitto russo-ucraino, l’inflazione e l’aumento dei costi energetici, oltre all’avvio dell’ammodernamento della infrastruttura ferroviaria che inevitabilmente comporta ripetute interruzioni del traffico”.
“C’è bisogno da parte delle istituzioni di seri interventi strutturali – sottolinea in fine Uiltrasporti – che portino stabilità economica e sociale al settore e in assenza dei quali sarà, peraltro, impossibile raggiungere l’obiettivo europeo di shift modale per arrivare al 30% di traffico merci su rotaia entro il 2030″.
e.m.