“La riforma va valutata nel complesso che giudico positivo”. Lo dice senatore del Pd Tiziano Treu intervistato da Tgcom24.
“Ci sono tre aree di riforma – dice – la prima è una forma di pulizia della frammentazione dei contratti per i precari. Lì si pulisce e si introduce una flessibilità giusta, valorizzando l’apprendistato. La seconda area è quella degli ammortizzatori sociali: finora abbiamo avuto una copertura parziale della tutela e qui si inizia a estendere la tutela ai lavoratori in difficoltà e questo secondo me è il tema più importante della riforma. Del resto la Cgil non ha disconosciuto questo ieri. Il tema delicato è quello dell’articolo 18”. “È sbagliato – prosegue – sostenere come dice Landini che si cancella l’articolo 18, di fatto si tratta di un alleggerimento. In caso di discriminazione ci sarà la reintegra, nel caso di licenziamento economico invece ci sarà solo l’indennizzo economico che è abbastanza cospicuo e funge da deterrente”.
Sulle ipotesi di uno scontro interno al Pd aggiunge: “Per il Pd c’è una difficoltà e dovremo discutere la questione avendo i testi sottomano. Il vertice della scorsa settimana tra i leader dei partiti di maggioranza aveva dato il via libera a una soluzione molto semplice a questa, quindi nel Pd bisognerà tenere conto della posizione del segretario”. (LF)
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