Pierpaolo Bombardieri, è stato confermato sabato 15 ottobre segretario generale UIL al congresso di Bologna. La rielezione è avvenuta all’unanimità e il mandato durerà fino al 2026.
“La nostra è un’Organizzazione che pratica quotidianamente i valori dell’umanita e della solidarietà. Siamo una forza innovatrice che ha scelto di esplorare terreni non ancora esplorati per rappresentare tutte le persone” ha sottolineato Bombardieri chiudendo il congresso del suo sindacato a Bologna.
“Il Manifesto ha scritto che ci siamo spostati a sinistra. Ma noi non ci siamo mai spostati, siamo rimasti sempe al nostro posto, al fianco dei lavoratori, dei giovani precari, dei migranti, degli anziani, degli emarginati. Noi continuiamo – ha aggiunto Bombardieri – a pensare di essere il sindacato riformista, non a chiacchiere, ma in modo autonomo. Con idee, allargamento della base dei diritti, con il valore dell’inclusione. Noi siamo autonomi e slegati dai partiti. Non saremo mai la cinghia di trasmissione di nessuno. Non avremo tentennamenti ad alzare la voce per portare a casa la voce e non avremo problemi ad andare in piazza se non ci saranno date risposte”.
“Chiederemo al governo di perfezionare la scelta fatta sugli extraprofitti. Bisogna estenderla a tutte le aziende, non solo quelle del settore energetico” precisa Bombardieri. “Abbiamo bisogno di fare recuperare la perdita di potere reale d’acquisto a lavoratori dipendenti e pensionati. Insisteremo per scelte definitive, per interventi strutturali”.
E.G.