“Lo studio dell’Ocse sul cuneo fiscale certifica nuovamente come sia prioritario nel nostro Paese tagliare le tasse sul lavoro”. Così in una nota Domenico Proietti, segretario confederale Uil.
“Bisogna partire dai lavoratori dipendenti – prosegue Proietti – che sono i cittadini a più alta fedeltà fiscale agendo attraverso un taglio mirato con un aumento significativo delle detrazioni per i redditi fino a 45 mila euro”.
“La riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti e i pensionati deve essere la priorità che il nuovo governo deve affrontare, anche al fine di sostenere la ripresa economica con un rilancio dei consumi e della domanda interna”.