“Prima dell`estate dovremo aver pronta la piattaforme rivendicativa per il rinnovo del nostro contratto che scade a fine anno”. Lo ha detto a Mestre, Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, che è intervenuto al coordinamento regionale dei metalmeccanici del Veneto.
“Abbiamo analizzato con interesse – ha continuato Palombella – i dati diffusi dal Centro studi di Confindustria e confidiamo che anche Federmeccanica ne abbia tenuto conto. Di fatto, secondo le suddette rilevazioni, è aumentata la produzione industriale a gennaio, mentre gli indicatori qualitativi relativi al manifatturiero segnalano il proseguimento di una tendenza favorevole. Se questa tendenza si manterrà in crescendo, si determineranno condizioni utili al rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici”.
“Crediamo fermamente al ruolo che gioca il contratto nazionale in questa delicata fase economica. Quando si parla di crescita, bisogna considerare che il rinnovo contrattuale non può che rappresentare un contributo agli sforzi per agganciare la ripresa. Infatti, sono proprio gli incrementi salariali ad incrementare i consumi di cui ha tanto bisogno la nostra economia”.