Continua il trend positivo del mercato del lavoro americano. Secondo il rapporto mensile redatto da Macroeconomics Advisers e dall’agenzia che si occupa di preparare le buste paga Automatic Data Processing, in febbraio sono stati creati 212.000 posti di lavoro. Si tratta dell’undicesimo mese col segno + oltre le 200 mila unita’. Tuttavia, gli analisti prevedevano un incremento leggermente maggiore, cioè 215 mila, contro i 213 mila di gennaio. Le piccole aziende concorrono all’aumento dell’occupazione con 94.000 posti di lavoro, quelle medie 63.000 e quelle grandi 56.000. Sostanzialmente, il boom e’ nel settore dei servizi, dove i nuovi occupati sono stati 181.000, contro i 31.000 del comparto per la produzione di beni.
Il dato per consuetudine è pubblicato prima del rapporto sull’occupazione del dipartimento al Lavoro, in arrivo il 6 marzo. Gli analisti prevedono che saranno creati 240.000 posti di lavoro, dopo i 257.000 di gennaio, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe calare dal 5,7 al 5,6 per cento.