I lavoratori di Fincantieri che andranno in cassa integrazione in base all’accordo separato con i sindacati del 21 dicembre riceveranno “un salario decente pur essendo fuori dall’azienda”. Lo ha detto l’amministratore delegato Giuseppe Bono spiegando che Fincantieri contribuirà con un’integrazione che, unita all’erogazione Inps, porterà ad una media di 1.770 euro lordi e 1.400 euro netti. “Senza lavorare credo che sia una cifra da non buttare via”, ha commentato Bono.
L’accordo firmato il 21 dicembre al ministero del Lavoro, ha ricordato Bono, prevede un ricorso alla cig fino ad un massimo di 3.600 persone. “Grazie all’erogazione di una serie di integrazioni da parte dell’azienda, che si vanno ad aggiungere all’erogazione Inps, secondo i nostri calcoli – ha detto l’ad di Fincantieri – gli impiegati in cig nel periodo riceveranno 1.846 euro lordi al mese, e le maestranze e gli operai 1.719 euro”. (LF)
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