Concommercio alza le stime sul Pil con una crescita del 6,2% rispetto al 5,9% della previsione precedente di settembre. I dati sono stati diffusi dall’ufficio studi durante il Forum di Conftrasporto. Per il 2022 invece le stime sono state leggermente riviste al ribasso dal +4,3% al 4%.
“La ripresa dell`economia italiana – ha commentato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli – è più intensa delle attese. Proviamo a correre, insomma. Ma corriamo per recuperare, nel 2022, i livelli pre-pandemici del 2019, mentre per i consumi bisognerà attendere addirittura il 2023.
Senza dimenticare alcuni potenziali fattori frenanti sul piano internazionale, tra cui i rischi di un`inattesa accelerazione dell`inflazione che abbiamo annunciato ieri”.
“In ogni caso, le nostre stime – ha aggiunto Sangalli – indicano per il 2021 un Pil a +6,2% e consumi a +5%”.