Giuseppe Vedovato
Il volume ricostruisce le vicende della Filca, la federazione dei lavoratori delle costruzioni e del legno della Cisl, ispirandosi esplicitamente ad una chiave interpretativa – quella elaborata da Mario Romani – fondata su solidi riferimenti culturali autonomi e non sulla precomprensione ideologica del fenomeno sindacale, o, tanto meno, su intenti celebrativi. L’autore mette in luce, sulla base di una vasta documentazione archivista e di un attento confronto con la storiografia specifica, come la Filca abbia saputo, nell’arco di più di cinquant’anni di attività, raccogliere e sviluppare, coniugandole creativamente – anche se non sempre in modo lineare e talora al prezzo di forti conflitti interni -, sia la tradizione del solidarismo mutualistico della Cgil riformista (casse e scuole edili), sia l’impianto fortemente innovativo e partecipativo propugnato dalla Cisl di Pastore e Romani.