Nella Ue il tasso di occupazione femminile è inferiore del 14,4% rispetto a quello maschile e le donne guadagnano mediamente il 15% in meno rispetto agli uomini. E’ quanto emerge dal Rapporto sulle pari opportunità, a cura della Commissione europea. Dal 2000 sono stati creati 12 milioni di nuovi posti di lavoro e circa 8 milioni sono occupati da donne, che rappresentano il 59% dei laureati e mostrano un livello di studi generalmente migliore. Nonostante questo restano però ‘seri problemi’ su buste paga, assunzioni, avanzamenti e formazione. Ancora bassa, inltre, la rappresentanza femminile a tutti i livelli decisionali. (Edn)
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