“Nessuna manleva da parte del Socio pubblico è necessaria per procedere all`approvazione del bilancio 2020 né tantomeno tale manleva è stata mai allo stesso Socio pubblico richiesta”. Lo precisa in una nota Acciaierie d`Italia ricordando “inoltre, come già sottolineato nel comunicato del 2 giugno scorso, che nell`accordo firmato con Invitalia il 10 dicembre 2020 è espressamente previsto che l`approvazione del bilancio 2020 non richiede il voto favorevole di Invitalia o dei consiglieri da essa designati”.
“Il processo di approvazione del bilancio 2020 – prosegue la nota – non può quindi essere considerato motivazione sufficiente per la mancata partecipazione di Invitalia alla governance di Acciaierie d`Italia Holding sin dal momento del suo investimento nel capitale, avvenuto il 14 aprile scorso”.
E.G.