“Altissima partecipazione all’Assemblea nazionale dei delegati FIM e UILM in occasione della giornata di mobilitazione indetta dal sindacato europeo CES per il lavoro, la solidarietà e contro l’austerità con i lavoratori metalmeccanici per il contratto nazionale. A esprimere la propria soddisfazione è il segretario generale della Fim Cisl, Giuseppe Farina.
Presente anche il segretario confederale della CES Luca Visentin che ha portato la solidarietà della segretaria generale CES Bernadette Segòl e di tutta la confederazione europea per i gravi fatti di violenza di ieri alle sedi Fim e Uilm.
Durante l’intervento di apertura, Farina ha detto che “l’Europa rappresenta il più innovativo e avanzato progetto politico che mette insieme la persona e il capitale, un modello in cui il welfare rappresenta uno dei pilastri portanti, e oggi siamo quì, per rivendicare un modello di Europa più equa, per la crescita, contro l’austerità e il lavoro”. Continua Farina, “la grande adesione di oggi dimostra anche un’altra cosa, la determinazione di Fim e Uilm di andare avanti nel fare sindacato e quindi di lavorare per fare il contratto metalmeccanico”.
Farina interviene anche sullo sciopero propagandato della Fiom a Pomigliano: “parlano i numeri di adesione nelle aziende metalmeccaniche, nessuno si è accorto dello sciopero e il fatto che a Pomigliano nessun lavoratore ha aderito è la risposta migliore alla pretesa della Fiom di rifare un “nuovo” accordo. La Fiom deve fare solo una cosa firmare e rispettare l’accordo esistente voluto e votato dalla maggioranza dei lavoratori”.