È stato firmato ieri sera al ministero dello Sviluppo Economico il passaggio delle acciaierie di Piombino dal gruppo Cevital al gruppo indiano JSW. A darne notizia con una nota congiunta il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Toscana.
La cifra di acquisto pagata da Jindal è di 55 milioni di euro, cui si aggiungono gli asset per arrivare a 90 milioni. Il piano industriale, che verrà presentato ufficialmente nelle prossime settimane, prevede l’assorbimento di circa 1.500 dipendenti e la ripresa dell’attività di produzione dei laminati, con l’obiettivo futuro di rilanciare l’area di Piombino per la produzione di acciaio.
Il ministro Carlo Calenda ed il presidente della regione Toscana Enrico Rossi esprimono soddisfazione per la positiva conclusione di una vicenda che metteva a rischio uno dei più importanti poli siderurgici italiani ed il posto di lavoro di 2000 persone. Il Ministero e la Regione monitoreranno attentamente i prossimi sviluppi ed il rispetto di tutti gli impegni.