La “guerra della fibra” potrebbe fare molte “vittime” tra i lavoratori del gruppo. E’ il rischio paventato da fonti sindacali, come riportato dall’agenzia Asca. Secondo le fonti, si potrebbero contare ben 15mila esuberi in Telecom Italia se si concretizzasse il piano annunciato da Enel per realizzare la banda ultralarga in fibra ottica in 7,5 milioni di case in Italia, in concorrenza con quello del gruppo telefonico. In pratica una delle più pesanti conseguenze della diretta concorrenza del gruppo energetico, partecipato dallo Stato, nella banda ultra larga sarebbe sulla forza lavoro con il dimezzamento dei 30mila lavoratori che in Telecom lavorano sulla rete, considerato che verranno a mancare una bella fetta di clienti (circa 5 milioni wholesale) venendosi a creare due infrastrutture di reti Ftth parallele tra loro.
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