“Forse è il caso di moderare i toni, non è il momento di usare questi termini e questi toni”. Lo ha sottolineato la segretaria generale della Cisl, Anna Maria Furlan, intervistata Radio Capital, replicando alle critiche del numero uno degli industriali lombardi, Bonomi, che ha definito i sindacati ‘irresponsabili’ per avere dichiarato lo sciopero per le troppe aziende aperte non essenziali. “Faccio la sindacalista da 40 anni e non ho mai chiesto di chiudere una fabbrica. C’è di mezzo la vita delle persone. Le questioni economiche sono importantissime e dovremo rimboccarci le maniche per salvare l’economia del paese. Chiudere oggi quello che non è indispensabile equivale a bloccare il contagio che è il primo obiettivo che ognuno di noi si deve porre”, ha detto Furlan.
TN