I sindacati di categoria Fp-Cgil, Fit-Cisl e UilTrasporti annunciano lo sciopero di 24 ore dei lavoratori delle aziende pubbliche di igiene ambientale per il prossimo 30 maggio.
Tra i principali motivi della protesta il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, per il quale i lavoratori sono in attesa da 28 mesi. Come si legge in una nota congiunta delle tre sigle sindacali, il rinnovo “diventa impossibile per via delle pretese di Utilitalia – associazione delle imprese idriche energetiche e ambientali – il cui obiettivo è dare il settore in appalto alle false cooperative sociali”, mettendo così a rischio “il comparto, il contratto, il sindacato e i diritti dei lavoratori in generale” .
Inoltre, i sindacati di categoria richiedono “la tutela dei salari, il mantenimento del contratto unico di settore, una maggiore qualità del servizio a vantaggio dei cittadini-utenti a tariffe possibili, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza di lavoro e di evitare la frantumazione del ciclo dei rifiuti, contrastando la logica delle gare al massimo ribasso e la mortificazione dei lavoratori delle aziende in appalto.”