Le categorie dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza per lanciare un “ulteriore messaggio” al Governo: rispetto dei diritti finora negati, difesa delle pensioni di reversibilità, tutela del potere d’acquisto e recupero del danno prodotto dal blocco della rivalutazione. Secondo gli organizzatori della manifestazione, che si svolge in piazza del Popolo a Roma, alla protesta partecipano in 60mila pensionati provenienti da tutte le regioni italiane.
Tra le rivendicazioni dei sindacati anche la parificazione fiscale tra pensionati e lavoratori dipendenti, l’estensione del bonus degli 80 euro e la separazione tra previdenza e assistenza. Sullo sfondo c’è inoltre il tema della flessibilità in uscita dal lavoro, che sarà al centro di un incontro al ministero del Lavoro il 24 maggio.