L’Istat comunica che nel quarto trimestre 2016, sulla base delle stime preliminari, i prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, registrano una variazione nulla rispetto al trimestre precedente.
Su base annua, invece, l’Istat segnala un lieve aumento dei prezzi (+0,1%, da -0,9% del trimestre precedente), che segna un’inversione della tendenza iniziata nel primo trimestre del 2012.
A spiegare questo andamento, sottolinea l’Istituto, è soprattutto la dinamica dei prezzi delle abitazioni esistenti che crescono dello 0,1% (da -0,6% del trimestre precedente), dopo più di cinque anni di variazione trimestrali tendenziali negative.
Anche i prezzi delle abitazioni nuove contribuiscono a questa dinamica (-0,1% su base annua, in attenuazione da -2,0% del trimestre precedente). Pertanto, il differenziale in valore assoluto tra la variazione tendenziale dei prezzi delle abitazioni esistenti e quella dei prezzi delle abitazioni nuove si riduce notevolmente, portandosi a +0,2 punti percentuali (da +1,4).
Nel 2016 si registra, in media, un calo dell’indice generale dei prezzi delle abitazioni dello 0,7% rispetto al 2015 (quando la variazione media annua era stata pari a -2,6%). Questo ridimensionamento della flessione si deve principalmente alla dinamica dei prezzi delle abitazioni esistenti, che segnano una diminuzione in media annua (-0,6%) meno ampia di 2,2 punti percentuali rispetto a quella rilevata nel 2015 (-2,8%). L’attenuazione del calo in media d’anno dei prezzi delle abitazioni nuove è invece più contenuta (-0,9%, da -1,2% del 2015).
L’andamento del 2016 fa sì che il trascinamento al 2017 della variazione dei prezzi delle abitazioni torni a essere positivo e pari a +0,1%: vale a dire che se i prezzi rimanessero stabili a partire dal primo trimestre 2017, sarebbe questa la variazione media dell’anno in corso.
L’aumento tendenziale dei prezzi delle abitazioni, conclude l’Istituto, si manifesta contestualmente alla crescita dei volumi di compravendita per il settore residenziale; secondo i dati rilasciati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, nel 2016 il numero di unità immobiliari residenziali compravendute aumenta del 18,9% (dopo il +6,5% osservato nel 2015).