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Manovra, Bonomi: soluzioni si trovano insieme, non scioperando

carlo bonomi
redazione
Novembre08/ 2021

In questa Italia le soluzioni si trovano insieme, non scioperando”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomia intervenendo ad Alba al Forum della Piccola Industria dell’associazione datoriale, tenutosi il 6 novembre. “Non si minacciano scioperi e mobilitazioni quando gli italiani ci chiedono altro, si crede ancora che il ricatto dello sciopero sia il mezzo per ottenere quello che si chiede, un mezzo che porta a rifiutare ogni confronto con il resto del mondo del lavoro” ha detto Bonomi.

“Noi vogliamo creare più occupazione, più crescita. E’ possibile realizzare le grandi sfide solo se ci sediamo a un tavolo, se tutti insieme lavoriamo in una partnership pubblico-privato, noi, sindacati governo” ha aggiunto il presidente degli industriali.
“Con quello spirito che aveva colto il presidente draghi nell’assemblea di settembre: confrontarsi, anche aspramente, ma per il bene del Paese” ha spiegato.

Inoltre, per Bonomi la prima manovra del governo Draghi, “ci lasciava immaginare ben altro scenario”. In un momento in cui “tutti dovrebbero concentrare gli sforzi per l’unità del paese” l’interesse della politica è per “un effimero consenso elettorale” ha detto al Forum della piccola industria ad Alba. La manovra, grazie alla possibilità di realizzare provvedimenti in deficit “dovrebbe dare risposte alle categorie che soffrono di più, donne, giovani lavoratori a termine”. Invece “assistiamo alla battaglia per il rifinanziamento del reddito di cittadinanza”, una misura che “non ha funzionato”. Bonomi ha stigmatizzato “la politica che vuole dare calci alle lattine, spostando in avanti i problemi”.

Piuttosto “serve un taglio contributivo per rimettere i soldi in tasca agli italiani per stimolare la domanda interna e di conseguenza abbassare costo del lavoro e rendere le nostre imprese più competitive” ha detto Bonomi. Un taglio “magari dedicato proprio ai giovani e alle donne”.

E.G.

redazione