I redditi reali pro capite delle famiglie dei Paesi Ocse sono aumentati di un modesto 0,2% nel terzo trimestre del 2021, diminuendo dello 0,4% nel G7, frenati da calo dell’1,0% nella più grande economia del mondo, gli Usa. Lo rileva l’Ocse, che sottolinea come in Italia ci sia stato un aumento del redditi dell’1,0% nel trimestre, il più forte tra i paesi del G7 dopo quello della Germania, più 1,1%. Dall’ultimo trimestre del 2019, prima della pandemia, i redditi pro capite delle famiglie italiane sono aumentati però solo dello 0,4%, un del valori più bassi nel G7. Solo il Regno Unito, con una diminuzione dello 0,4% ha fatto peggio. La media Ocse è di un aumento del 4,0%, allineata a quella del G7.
Il Pil pro capite nel terzo trimestre è aumentato dell’1,0% nei paesi Ocse, dello 0,9% nel G7 e del 2,7% in Italia, che nel G7 è seconda sola alla Francia (più 3,1%). Rispetto al quarto trimestre del 2019 in Italia il Pil procapite è ancora più basso dello 0,1%, in linea con la media del G7. Maglia nera nel G7 anche qui al Regno Unito, meno per il pil pro capite 2,5% rispetto a fine 2019.
E.G.
