“Legge annuale sulla concorrenza: fatta! Al servizio dei cittadini e delle imprese”, ha twittato nella serata di ieri il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dando notizia dell’approvazione da parte del consiglio dei ministri del ddl concorrenza. Il ddl prevede la messa a gara delle concessioni per il commercio ambulante su aree pubbliche non assegnate e la proroga di 12 anni di quelle in essere.
La disposizione, sottolinea il Ministero, “riporta la disciplina nel quadro delle regole europee, affermando che le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche sono rilasciate per una durata di dieci anni. In tal senso – aggiunge -, sono previsti i seguenti parametri: specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato; la valorizzazione dei requisiti dimensionali della categoria della microimpresa; un numero massimo di concessioni di cui ciascun operatore può essere titolare, possessore o detentore”.
Con il disegno di legge annuale per il Mercato e la Concorrenza, oltre alla nuova regolamentazione delle concessioni del commercio ambulante, arriva un pacchetto di misure su energia, farmaci, porti e Antitrust. In particolare, spiega il Mimit, nell’ambito delle “milestone” previste dal Pnrr arriva un provvedimento che punta al potenziamento e alla pianificazione dello sviluppo della rete elettrica nazionale con una norma incentrata sulla promozione dell’utilizzo dei “contatori intelligenti” (smart meters), allo scopo di favorire il risparmio energetico e il contenimento del prezzo dell’energia elettrica. Inoltre, spiega Palazzo Chigi al termine del Cdm, si interviene “per modificare la disciplina relativa ai piani di sviluppo della rete di trasmissione dell’energia elettrica e le disposizioni sul trasporto e sull’efficienza della rete di distribuzione del gas, con l’individuazione nell'”impresa maggiore di trasporto” del gas (attualmente SNAM) del soggetto tenuto alla trasmissione dei piani decennali di sviluppo della rete, e con la modifica della procedura per l’approvazione del piano decennale di sviluppo della rete elettrica (predisposto da Terna)”.
In tema di energia, il ddl attribuisce poi all’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente il potere di fissare i prezzi del teleriscaldamento.
Sul versante ambiente e trasporti si introduce il processo di `cold ironing` che “consente lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto, senza però far venir meno l’erogazione di energia, e assicurando una migliore qualità dell’aria per il centro abitato vicino al porto”.
Nel ddl, spiega ancora una nota del Mimit, si “provvede, poi, a promuovere una maggiore concorrenza e capacità di scelta in ambito farmaceutico, senza diminuire la qualità dei servizi e dei prodotti offerti all’utenza, anche al fine di avviare un processo di riduzione dei prezzi praticati nei relativi mercati”.
Sono introdotte “disposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori” dell’Antitrust, “potenziando allo stesso tempo le garanzie di difesa dei soggetti interessati dai procedimenti. La disposizione normativa è volta ad attribuire all’Autorità tutte le funzioni di cui al regolamento UE “Digital Markets Act”, relativo alla disciplina dei mercati equi e contendibili nel settore digitale”.
Infine, arrivano alcune semplificazioni nella disciplina delle vendite promozionali, con la possibilità di inviare “una comunicazione unica nel caso di esercizi ubicati in comuni diversi e tenendo a disposizione delle autorità di controllo la relativa documentazione, in forma cartacea o visionabile da web all’indirizzo internet indicato dall’esercente”.
e.m.