Confindustria ”gufa”? nemmeno per sogno: “quello che diciamo è che quanto fatto finora dal governo avrà un impatto molto limitato in termini di crescita. Il contributo al PIL che ci aspettiamo da reddito di cittadinanza e quota 100 sarà molto basso. È evidente che investire quelle risorse su capitoli diversi avrebbe prodotto un effetto migliore”. Cosi’ Marcella Panucci, direttore generale di Viale dell’Astronomia, respinge al mittente le critiche arrivate sull’associazione dopo la presentazione delle previsioni, molto negative, sull’andamento dell’economia.
Intervistata da RadioCapital, Panucci afferma: “i tempi per invertire il ciclo ci sono, ma c’è bisogno di misure decise”. E il tempo, in “uno scenario di crescita zero”, è “cruciale. Sono mesi che chiediamo la riapertura di tutti i cantieri pronti a partire con le risorse già stanziate, senza incidere negativamente sui conti pubblici. Con il crollo degli investimenti privati, gli investimenti pubblici sempre più bassi e il credito che sta rallentando e diventa sempre più selettivo, è urgente un cambio di passo nella politica economica nazionale”.
Panucci e’ prudente per quanto riguarda una eventuale manovra correttiva: “Prima di parlare di manovra correttiva, parlerei di queste misure per la crescita, che mi auguro siano in grado di evitarla. Poi è ovvio che abbiamo un macigno con la prossima legge di bilancio, in termini di clausole di salvaguardia da sbloccare e risorse da trovare: sarà quello il vero banco di prova per l’Italia”, ha concluso.
TN