I prezzi alla produzione negli Stati Uniti a giugno sono saliti dello 0,5% rispetto al mese precedente. Si tratta del maggiore balzo dell’anno in corso, segno che l’effetto del calo del prezzo del petrolio sull’inflazione sta svanendo. A renderlo noto è stato il dipartimento del Lavoro americano; gli analisti attendevano un rialzo dello 0,2%. Su base annuale, i prezzi sono cresciutio dello 0,3% il mese scorso.
La componente “core” – quella depurata dalle componenti più volatili rappresentate dai prezzi dei beni alimentari ed energetici – è cresciuta dello 0,4%, mentre le attese erano per un rialzo dello 0,1%; su base annuale, il dato ha registrato un rialzo dell’1,3%.