“Nel merito tutte le proposte portano a uno straordinario aumento di spesa pubblica, basti pensare alla richiesta di 400 mila nuove assunzioni nella pubblica amministrazione, una sorta di via greca al socialismo che ci porterebbe all’instabilità”. Così Maurizio Sacconi commenta le proposte del segretario della Cgil Epifani fatte da Rimini. Il piano Per sacconi “anche l’indisponibilità a riforme normative conferma il vecchio vizio della confederazione”, visto che lo statuto dei lavoratori “fu sonoramente bocciato dalla Cgil”. (LF)