Questa mattina (3 ottobre) presso la Fincantieri di Sestri Ponente a Genova si è svolta un’assemblea con sciopero al termine della quale è stata decisa l’occupazione ad oltranza del cantiere. Lo riferisce la Fiom Cgil del capoluogo ligure. I dipendenti diretti e i colleghi delle aziende in appalto sono infatti fortemente preoccupati per il futuro occupazionale e per quello del sito produttivo.
“La mancanza di commesse e la sottoscrizione di un accordo tra Fim, Uilm e azienda su Riva Trigoso e Muggiano – afferma la Fiom -, accordo che di fatto esclude Sestri Ponente e in prospettiva anche Riva, sono elementi che contribuiscono a far salire la tensione tra i lavoratori”.
Dopo lo sciopero e manifestazione della settimana scorsa per chiedere la convocazione da parte del governo, le tute blu Cgil proseguono la protesta con una manifestazione in programma per domani in cui i lavoratori si recheranno in consiglio regionale e poi in prefettura, mentre oggi stesso è stato deciso di dare vita a un corteo che si sta recando verso il centro di Genova. (FRN)