“Il Governo condivide che la priorità oggi è tutelare il potere d’acquisto dei salari e delle pensioni. E’ chiaro che il nostro giudizio rimane sospeso, poiché non abbiamo potuto valutare il contenuto dei provvedimenti”. Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, lasciando palazzo Chigi al termine dell’incontro dei leader dei sindacati confederali con il presidente del Consiglio Mario Draghi e il Governo.
“C’è un problema – ha spiegato – del bonus energia, abbiamo detto che 12.500 euro di reddito Isee è troppo basso. Il Governo ha continuato a dirci che i ragionamenti che loro fanno sono per un livello di intervento tra i sei e i sette miliardi, noi abbiamo detto in modo molto chiaro che questa cifra è insufficiente, abbiamo bisogno in questo momento di più risorse e che questo è il momento di uno scostamento di bilancio, e che questa discussione va fatta con l’Europa”. Il numero uno del sindacato di Corso d’Italia ha poi ribadito l’urgenza di intervenire sulla precarietà, tutelando il lavoro attraverso il rinnovo dei contratti, estendendo la loro validità erga omnes in modo che i diritti siano estesi a tutti.
Il premier Mario Draghi “ci ha anticipato che è allo studio una norma, che dovrebbe andare nel Consiglio dei Ministri nelle prossime ore, per circa 6-7 miliardi per sostenere famiglie e imprese e fronteggiare questa condizione di difficoltà”. Lo ha riferito il leader della Cisl, Luigi Sbarra.
Il sindacato ha chiesto di “ricercare nuove dotazioni finanziarie – ha detto – che secondo noi possono arrivare da un ulteriore tassazione degli extra-profitti delle multinazionali dell’energia e della logistica, possono determinarsi attraverso il reinvestimento dell’extra-gettito Iva. Abbiamo posto la necessità di valutare uno scostamento di bilancio. La crisi è pesante, lunga, e bisogna assicurare ogni utile sostegno ai lavoratori dipendenti e ai pensionati”.
Sbarra ha aggiunto che “le misure che abbiamo indicato sono la decontribuzione, la rivalutazione ulteriore delle pensioni e la definizione di un possibile bonus che possa agire in maniera trasversale sui lavoratori dipendenti e i pensionati per gli acquisti di largo consumo esentati dall’Iva”. Il sindacato ha inoltre “chiesto di alzare il tetto Isee per il bonus energia. Il Governo si è impegnato a valutare nel merito le questioni e le misure che abbiamo indicato. C’è un’apertura e la disponibilità a proseguire il confronto”. Il leader cislino ha poi ribadito la necessità di rinnovare i tanti contratti ancora in stallo, sia nel privato – commercio, gas, agricoltura e chimica- sia nel pubblico – istruzione, sanità ed enti locali-.
Sbarra ha sottolineato che è stato concordato di “rendere permanente e strutturale il dialogo e il confronto nella prospettiva di sostenere insieme il cammino delle riforme, rilanciare gli investimenti pubblici e privati, lavorare su qualità e stabilità del lavoro, accompagnare il processo di attuazione del Pnrr mettendo sullo sfondo l’impostazione di un nuovo e moderno patto sociale per la crescita, lo sviluppo e il lavoro. Abbiamo apprezzato la convocazione del presidente del consiglio – ha aggiunti – all’indomani del primo maggio”.
“Dopo le richieste fatte dai palchi del primo maggio c’è stato un incontro con il Governo nel quale abbiamo ribadito la necessità di intervenire su salari, lavoro e pensioni per rispondere all’inflazione e al costo dell’energia. Il Governo ha recepito le nostre richieste, le condivide, e nel decreto che si appresta a preparare terrà conto delle nostre richieste e proposte”. È questo il commento del leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri.
“Abbiamo detto che è importante ridare potere d’acquisto a salari e pensioni – ha proseguito – lo si può fare con decontribuzione, bonus o attraverso il cuneo fiscale. E’ chiaro che queste scelte devono riguardare il lavoro dipendente, le partite Iva, lavoro autonomo e pensionati. Soprattutto le fasce di reddito più basse. Riserviamo il giudizio rispetto al decreto valutando le quantità economiche e le entità che saranno utilizzate rispetto a ognuna delle misure in corso”.
tn