Gli ex lavoratori Federico Musei, Novamusa e I Luoghi dell’Arcadia di Palermo, Messina, Agrigento, Siracusa, Caltanissetta e Trapani oggi sono in sit-in negli spazi antistanti l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana per la ricollocazione attraverso il bando che assegna tali servizi a Munus Srl, Società Cooperativa Culture e Civita Srl.
Il segretario generale Filcams Cgil Sicilia, Salvo Leonardi, ribasice l’importanza di un incontro con gli Assessori Regionali ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e con la V Commissione Lavoro, Cultura e Formazione dell’Ars finalizzato alla sottoscrizione di un protocollo che impegni le predette aziende alla piena osservanza dele clausole sociali contenute nel bando di appalto. In particolare, il segretario insiste affinché la priorità di assunzione di personale venga data ai lavoratori già precdentemente impiegati nei siti museali e nelle aree archeologiche della regione Sicilia.
Sebbene già lo scorso 7 aprile, con replica il 15 dello stesso mese, la richiesta sia stata inoltrata anche al nuovo Assessore Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, on. Vermiglio, non c’è stato alcun riscontro da parte delle autorità
“E’ assurdo che in una terra come la nostra, con il suo patrimonio archeologico e monumentale, questi lavoratori, con professionalità strutturali, rischino di vedere per sempre compromessi i loro livelli occupazionali. Non permetteremo – conclude il segretario Leonardi – che questa delicata vertenza, nata tre anni fa, si concluda con la perdita del diritto di questi lavoratori.”