I sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, esprimono grande soddisfazione per l’adesione dei lavoratori allo sciopero nazionale dell’intero gruppo The Space Cinema, proclamato contro i licenziamenti del circuito di Livorno.
“Una risposta corposa – affermano – sia per il numero delle adesioni, che ha riscontrato il 100% in alcuni siti importanti (Parco de’ Medici a Roma, Cerro a Milano che hanno chiuso, i due plessi di Torino) che per il numero dei partecipanti al sit-in con rappresentanti e lavoratori provenienti da tutta Italia che hanno riempito piazza Augusto Imperatore, di fronte la direzione aziendale”.
“I sindacati, a fianco dei lavoratori, conducono la battaglia per il reintegro dei lavoratori di Livorno ingiustamente e subdolamente licenziati, che si prospetta dura e lunga”, e avvertono che “ci saranno tante altre iniziative nazionali e territoriali al fine di dissuadere The Space Cinema a proseguire con licenziamenti unilaterali in altri siti”.
Inoltre, considerando la difficoltà in cui versano le sale cinematografiche e garantire il mantenimento dei livelli occupazionali, Slc, Fistel e Uilcom hanno chiesto la convocazione di un tavolo con il Mibact, la Direzione Cinema e tutti i players della filiera. “Le precise responsabilità di The Space e la sua controllante britannica VUE nella gestione non possono ricadere sui lavoratori: anche gli inglesi devono sapersi confrontare col mercato italiano e non possono reagire alle loro inefficienze tagliando con la scure i costi dell’occupazione”, concludono.